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Studiare un copione teatrale

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Imparare a memoria il copione è fondamentale ma ovviamente è solo una parte del lavoro che devi fare: sul personaggio, con la regia, con gli oggetti etc.

Il consiglio che voglio darti, da autore, riguarda specificamente il testo.

Fin dalla prima lettura hai la smania di contare le tue battute e di immaginare come renderai una certa scena, una certa parola, un certo gesto. E’ giusto: stai studiando il copione apposta.

Ma come sarebbe diverso leggere il copione senza sapere che lo porterai in scena, senza sapere che parte avrai!

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Non sempre è possibile leggere un copione in questo modo, anzi, se devi portarlo in scena quasi mai, ma puoi, almeno per una volta, fingere che sia così: puoi “recitare”.

Prova a dimenticarti che sarai sul palco e prova a goderti la storia con sincerità, senza altri scopi, senza secondi fini, senza coinvolgimento emotivo, senza stress: un copione è una storia con dei personaggi. Anche se si tratta di un monologo.​

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Leggi il copione come leggeresti un romanzo, come guarderesti un film o uno spettacolo. Scoprirai delle cose.

Per adesso tu non c'entri nulla, ti siedi in sala e guardi, ti sedi sul divano e leggi.

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Quante volte ho visto attrici e attori smarriti di fronte a una battuta perché non avevano una visione d'insieme, una visione capace di andare oltre il loro personaggio e oltre quella singola battuta. Quante volte ho dato il consiglio che sto scrivendo adesso, quante volte mi sono messo a ragionare sulla storia insieme a regia e cast!

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Per comprendere e valorizzare ogni tua battuta, ogni tua intenzione, ogni tuo gesto, devi comprendere il ruolo di ogni momento all’interno della storia.

La storia è un ingranaggio e il tuo personaggio ci è dentro.

Ogni momento del testo teatrale viene prima e dopo di un altro, ed è collegato ad altri momenti, magari molto lontani. Ogni personaggio è collegato agli altri, anche quando non sono in scena.

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A volte la storia continua anche quando tu non sei in scena.

Il pubblico è sempre immerso nella storia, nella stessa storia, e dovrebbe esserlo anche il tuo personaggio. Devi sempre sapere in che momento della storia si trova il tuo personaggio.

Tu devi farti pubblico, ma non pubblico per te, pubblico per lo spettacolo.

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Per costruire il tuo personaggio, dedica del tempo a studiare come è fatta una storia e a capire in quali parti della tua storia si muove il tuo personaggio

Puoi trovare facilmente libri, articoli e video per studiare, ripassare o approfondire la struttura di una storia. Ecco alcune parti tipiche delle storie:

 

• La presentazione dell’ambiente e dei personaggi

• L’evento scatenante

• Il conflitto, i conflitti, il conflitto finale

• Il climax

• Gli equivoci

• I colpi di scena

• I punti di svolta

• La crisi, le crisi

• L’impossibilità reale o apparente di risolvere il conflitto

• La soluzione o la non risoluzione

• Il ritorno alla normalità o a una nuova vita