Ti presento papà
Copione vincitore
"Una commedia in cerca d'Autori" - 2014
Commedia per 5 personaggi. 3 donne e 2 uomini o per 8 personaggi.
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Ti presento papà (3 Donne e 2 Uomini)
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Ti presento papà (4Donne e 4 Uomini)
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Ti presento papà (5 Donne e 3 Uomini)
Per la traduzione della commedia in lingua inglese puoi scrivermi.
Sinossi
Il primo incontro tra genero e suocero? In casa di una escort. I due uomini ancora non si conoscono, ma sono costretti a parlarsi a causa di una sfortunata coincidenza e non possono certo immaginare che si incontreranno di nuovo quella sera stessa alla cena organizzata per presentarli.
Dopo un momento di imbarazzo e panico reciproco si srotola il gomitolo di una esilarante commedia degli equivoci, dove non ci sono né buoni né cattivi ma solo persone, con le loro fragilità. Bugie, segreti, promesse e scommesse si susseguono e si intrecciano vorticosamente in un reciproco giudicarsi e provocarsi fino a scoprire che quando inganniamo gli altri forse inganniamo noi stessi.
Motivazione della Giuria "Una commedia in cerca d'Autori"
"L’autore è riuscito a calare la classica struttura della “commedia degli equivoci” nella realtà attuale con un linguaggio moderno e divertente. I personaggi, ben disegnati, alla fine ci danno un quadro di una società moderna, ma ancora piena di contraddizioni e ipocrisie che cerca di trovare un equilibrio tra nuove pulsioni e regole sociali consolidate. Non perdendo mai l’occasione per la battuta comica, la scrittura sfiora spesso il confine del “surreale”, restando così nel solco di quella tradizione della “commedia italiana” che fin dai tempi di Achille Campanile è stata fonte di successo dentro e fuori i confini del nostro paese."
Breve storia della commedia
Ti presento papà ha debuttato con la Compagnia La Bilancia, al Teatro dei Servi di Roma nel 2014. Selezionata per EXPO 2015 - Padiglione Teatro - Teatro Elfo Puccini di Milano.
Da allora è sempre in scena, rappresentata da più di quindici compagnie.
Tradotta in lingua polacca debutta in Polonia nel 2023 con il titolo “Predstawię ci tatę”: una coproduzione Teatro di Lubusky e Teatro Municipale di Leszno.
ALTRI RICONOSCIMENTI
Gran Premio Fita - Friuli Venezia Giulia 2019
Miglior attrice caratterista - Compagnia il Bazar degli Strambi
Festival Nazionale di Teatro "Il Mascherone" 2018 - Teatro Comunale di Gries (Bz)
Miglior Caratterista - Compagnia Micromega
Festival Nazionale "Sipario d'oro" 2018 - Trento
Selezione - Compagnia Micromega
Premio Mecenate 2017
Nomination Miglior Attrice Protagonista - Compagnia Avanzi di Scena
Premio Teatrale Nuovi Talenti - Città di Tarquinia 2017
Miglior Attrice Protagonista - Compagnia Avanzi di Scena
Miglior Attrice non Protagonista -Compagnia Avanzi di Scena
RECENSIONI
" (...) è una storia di bugie più o meno gravi concepite come un male necessario dell’essere umano e della natura in generale, come spiega il fidanzato della figlia dei due protagonisti, biologo che si interessa di una particolare orchidea che ‘inganna’ le api nell’accoppiamento assumendone la forma. In fondo è una menzogna ingenua, tanto che l’ape e questa speciale orchidea delle Hawaii vivono in simbiosi. Perché mai dovrebbe essere tanto grave per gli esseri umani? (...) Non resta la disillusione ma il sorriso di chi in fondo è pronto a riconciliarsi, a continuare a giocare con la vita e a chiudere un occhio che non è sempre distrazione, a volte è pazienza, accoglienza dell’altro e, perché no, complicità".
Ilaria Guidantoni, Saltinaria.it
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Cinque buoni motivi per non perdersi ti presento papà'
"La trama! Un continuo gioco di equivoci, metafore e situazioni assurde per una storia che nasce da un incontro fortuito ed imbarazzante. Da qui è tutta un’escalation di malintesi, finzioni e pregiudizi che ruotano intorno a questo segreto. Eppure il messaggio, tra bugie, segreti e provocazioni, non è il giudizio sulla vita degli altri perché tutti hanno peccato in qualche modo, tutti sono fragili e vulnerabili. Il vero tradimento è prima verso se stessi, ma c’è sempre la possibilità di cambiare il proprio destino e quello di chi si ama".
Paolo Mattavelli, Duerighe.com
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"Gli ingredienti per la commedia perfetta ci sono tutti (...) La ricetta? Mettere cinque personaggi dai caratteri ben definiti fin dalle prime battute (...) mixare con eventuali scontri di genere e generazionali (...). L'equivoco incalza la situazione del primo atto a ritmo sostenuto, facendo sì che risulti quasi totalmente ribaltata nel secondo atto attraverso un procedimento drammaturgico improntato sulle specularità e su ottime dinamiche di riscatto e contrappasso".
Maria Raffaella Pisanu, Oltrecultura.it
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"In questa commedia, abilmente costruita dal giovane commediografo Giuseppe Della Misericordia, il "senso dell’amore" torna prepotentemente protagonista, condito con comicità, rapidità e cinismo, in un’era in cui apparenza e fragilità sembrano mischiarsi nell’attualità dei rapporti umani, sentimentali e famigliari. Molto particolare la verve ironica dei personaggi ultramoderni."
La Provincia di Civitavecchia
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Intervista a Linda Terziroli su La Provincia di Varese